In data 24/10/2024 l’ Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale ha adottato con provvedimento del Segretario Generale il “ Progetto di Piano Stralcio di Bacino del Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale per l’Assetto, la Mitigazione e la Gestione del rischio da Alluvioni – Calabria/Lao (PSdGDAM-RisAl-Cal/L) e le correlate Misure di Salvaguardia “, tale piano in molti comuni Calabresi ha particolarmente ampliato le aree classificate pericolosi per il Rischio Alluvioni rispetto alla classificazione PAI 2001.
Il provvedimento di adozione che attraverso l’immediata entrata in vigore delle Misure di Salvaguardia a parere dello scrivente molto restrittive ha la conseguenza di bloccare la capacità edificatoria di molti territori dei nostri comuni Calabresi già parzialmente o totalmente urbanizzati o edificati.
Infatti intere porzioni di territori già inseriti negli strumenti urbanistici comunali dall’ entrata in vigore di queste norme non possono essere soggette a nessun intervento edilizio.
Considerato che il cronoprogramma per l’approvazione del Piano Stralcio di Bacino del Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale per l’Assetto, la Mitigazione e la Gestione del rischio da Alluvioni – Calabria/Lao prevede il termine delle attività 2027, credo che sia molto penalizzante per i territori imporre queste norme di Salvaguardia dal 2024 mentre è in corso tutta l’attività di confronto con le Amministrazioni Comunali e con i vari portatori d’interesse privati attraverso la fase delle osservazioni al piano che scade giorno 20 Gennaio 2025 e la successiva fase di valutazione delle varie osservazioni. Considerato che già esiste un PAI dal 2001 già accettato dal territori in le cui prescrizioni sono già inserite negli strumenti urbanistici comunali approvati credo che sia opportuno prevedere nessuna norma di Salvaguardia e mantenere fino alla data di approvazione del Piano Stralcio di Bacino del Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale per l’Assetto, la Mitigazione e la Gestione del rischio da Alluvioni – Calabria /Lao le prescrizione previste nella precedente Pianificazione del 2001.
Sono sicuro che l’azione di mediazione della regione Calabria nei confronti dell’Autorità del Distretto dell’Appenino Meridionale porterà trovare la giusta soluzione al fine di stabilire il giusto equilibrio tra gli interessi superiori della sicurezza e della salvaguardia pubblica e la necessità di sviluppo economico e urbanistico di interi territori.